Associazione Progetto Accoglienza | Progetto Coltiviamo l’attesa – Progettiamo il nostro orto
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Progetto Coltiviamo l’attesa – Progettiamo il nostro orto

Progetto Coltiviamo l’attesa – Progettiamo il nostro orto

Fa ancora freddo ma abbiamo iniziato a progettare il nostro orto. Prima si è ragionato insieme quanto sia importante mantenere un’ attitudine ‘progettuale’ alla realizzazione di un lavoro, anche semplice come quello di un orto di 10 metri quadrati circa.

Abbiamo fatto considerazioni sul clima, partendo dai tipi di clima nel mondo e coinvolgendo ognuno nel racconto del clima del paese da cui proviene osservandone le caratteristiche e le differenze rispetto al clima in cui ci troviamo ad operare, introducendo il concetto di fasce climatiche, migrazione delle piante e microclima locale.

E’ stato poi discusso come sono fatte le piante, quali le parti che le compongono, come si alimentano e di cosa hanno bisogno per vivere.

Abbiamo quindi individuato le piante adatte al nostro clima da piantare nell’orto. I partecipanti a gruppi hanno progettato il “piano di coltivazione” disegnando una mappa semplice con la disposizione dei letti di coltivazione e dei i sentieri. Il lavoro condiviso in cerchio è stato poi sintetizzato in un disegno riassuntivo che tenesse conto delle indicazioni di tutti i ragazzi scegliendo la realizzazione di letti permanenti di larghezza di 80 cm disposti con orientamento nord sud secondo i lato più lungo dell’appezzamento a disposizione. L’attività è stata completata materializzando con picchetti e filo quanto riportato sul disegno apprendendo come passare dalla carta alla terra (scala, equivalenze, orientamento) da un concetto astratto al campo vero e proprio!

 

Abbiamo poi perfezionato il piano di coltivazione individuando quali piante coltivare in quali superfici e ragionando sulle corrette distanze di coltivazione dei differenti tipi di ortaggi per poter valutare la quantità di piantine necessarie da acquistare (in questo modo si è cercato di coinvolgere i partecipanti nella valutazione della stima dei costi di coltivazione).

Abbiamo poi coinvolto tutti nell’approvvigionamento dei materiali, visitando i magazzini di fornitura di attrezzi da lavoro, guanti e scarpe che abbiamo loro fornito in dotazione, e fertilizzante per agricoltura biologica.

Progetto sostenuto con i fondi 8X1000 della Chiesa Valdese.

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