
04 Giu Progetto Coltiviamo l’attesa – L’acqua e l’irrigazione
In questi giorni abbiamo poi introdotto e affrontato con grande cura il tema dell’acqua.
Sono stati ripresi i ragionamenti fatti a proposito del clima per concentrare l’attenzione sulle precipitazioni, la differenza tra i paesi tropicali e l’Italia, l’importanza di conoscere il regime delle precipitazioni attese quando si progetta una coltivazione e l’importanza di osservare le variazioni e le imprevedibilità stagionali in particolare in questa fare di emergenza climatica diffusa.
Abbiamo proposto la progettazione di un impianto di irrigazione goccia a goccia, descritto e disegnato su carta per illustrarne il funzionamento. La proposta è stata particolarmente interessante in quanto nessuno degli orti coltivati attorno adottava sistemi di irrigazione per ridurre il consumo idrico ed inoltre la gestione comunale era costretta a razionare l’acqua fissando orari limitati di approvvigionamento per controllare i consumi altrimenti senza limiti.
La difficoltà dell’assenza di disponibilità di acqua nelle ore serali (quando è più efficace l’irrigazione per limitarne la dispersione per evapotraspirazione) è stata superata installando un pannello solare fotovoltaico con accumulatore e una pompa ad immersione che permetteva di irrigare nelle ore serali senza dispendio di energia e con ottimizzazione dell’uso dell’acqua. E’ stata una occasione di far conoscere una nuova tecnologia ai ragazzi e di mostrare come in realtà siano oggi disponibili a basso costo e con relativa semplicità di uso tecniche in grado di ottimizzare l’uso e la gestione della risorsa acqua.
Progetto sostenuto con i fondi 8X1000 della Chiesa Valdese.
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